Sono in partenza ormai, in partenza per il mio primo breve viaggio da sola, dopo tanti anni.
In valigia ho messo poche cose ma tanto entusiasmo, tante fantasie, tante speranze.
E soprattutto, in valigia, ho messo il ricordo di te.
Mi aggirerò per le strade della tua città sognando di incontrarti, di essere improvvisamente trafitta da due occhi blu che mi cercano ancora, o anche solo di calcare il suolo che calchi tu, di camminare sui tuoi passi, di confondere il mio respiro con il tuo. Di rabbrividire per lo stesso vento che farà rabbrividire te. Di bagnarmi con la stessa pioggia che bagnerà te.
Mi siederò su quella panchina in piazza a pensare, guarderò le vetrine, passeggerò da sola, farò la fila per salire sulla metro, sempre con in mente il desiderio di incontrarti.
E ti incontrerò comunque.
Tu sarai con me, nelle mie tasche a riscaldarmi le mani, nel mio maglione a battere forte, nei miei respiri a diventare fumo, nelle mie gambe accavallate ad aspettarti. Sarai nelle mie braccia che stringono un sogno, sulle mie labbra che baciano una tazza bollente, nei miei occhi chiusi sul mondo e aperti su un NOI che so che non esiste.
Sarai nei miei brividi sulla schiena, seduta in un teatro ad ascoltare la nostra canzone.
Sarai lì con me in ogni istante. Ti sentirò sulla pelle come una carezza, nella mente come una musica soave, e mi avvolgerai con il tuo abbraccio caldo e forte, dolce, senza braccia e senza mani.
Sarai nelle mie voglie liquide che lente scenderanno sulle cosce calde, scoperte per te.
Sarai con me nella mia valigia sul letto, e mi bacerai con le parole mentre da sola in una stanza buia, muta perfino nei sospiri, ti regalerò le mie mani a darmi piacere. Sarai nella mia attesa.
Sarai nei miei seni sfrontati, esuberanti, che stringerò per te, che leccherò per te.
Sarai nelle mie dita che succhierò poi avida donandoti ciò che è vero pur senza esserlo.
Sarai dentro me.
E sorriderò con le lacrime agli occhi, anche se non ci sarai.
Sorriderò pensando che anche tu, come me, mi porti nelle tasche e nel maglione, che mi cerchi ancora al di là del tempo, in una canzone, in una sigaretta, in una carezza ad un gatto.
Nelle tue dita e nei tuoi occhi chiusi.
Nelle tue dita e nei tuoi occhi chiusi.
Amicoamanteamore non vissuto, sei sempre nella mia valigia.
Mi fido di te.. ci sono.
RispondiEliminaVengo a prenderti stasera
EliminaCon la mia Torpedo blu... :))
Hai scordato il popi popi Manu...vengo a prenderti staseraaaa, sulla mia torpedo blu popi popi !!!
Eliminaahahahahah ;)
scherzi a parte..scritto davvero suggestivo !
Il popi popi lo lascio fare a lui :))))
EliminaCiao Kaliiii, sono a Milano!!!!!
A Milano ??? O.O
EliminaAnvedi la girovaga !!!
buona permanenza milanese alloraaaaaa...
muà muà
romanticissima e descrittivamente potente...qualità che non si trovano spesso in coppia
RispondiEliminaGrazie Golosastro!
RispondiEliminaEmozionante e coinvolgente, sei romanticissima..
RispondiEliminaGrazie. Ogni tanto, ripensando ad una persona speciale per me, viene fuori tutto il mio romanticismo.
EliminaComplimenti, davvero molto molto intenso.
RispondiEliminaSi sente.
;)
Buona giornata
L.
Ciao Leone, grazie mille.
EliminaTI posso mandare un bacetto?
Poi non sei più passato in galleria.... ;-))
Certo che puoi!
RispondiEliminaE come no? A tutte le rosse che passavano dicevo: ti ho trovata!
Ho rischiato gli schiaffi!
;)
Ah, ecco chi era che fermava tutte le donne....e io che pensavo stesse facendo solo campagna elettorale! :-))
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