Non dirmi parole d'amore sussurrate piano all'orecchio quando ancora non hai sperimentato la totale mancanza d'aria per la mia assenza, ma lascia che sia la tua pelle a raccontare.
Lascia che il tuo odore mi urli che mi vuoi come l'ultimo goccio d'acqua in un giorno assolato. Come un alito di vento quando non respiri.
Fa che i tuoi occhi possano parlarmi senza parole, solo riempiendosi di me.
Fa che le tue orecchie siano sorde a tutto ciò che non sia la mia voce tremante nell'attimo del piacere.
Vorrei poter entrare di soppiatto nella tua vita di tutti i giorni e scoprirti ad annusare il mio profumo nella tazza del caffè, a cercare le mie mani nelle mani della gente.
Vorrei vedere la mia immagine riflessa nei tuoi occhi persi nel vuoto e sentire il mio nome echeggiare nelle stanze delle tue giornate.
Fammi sentire l'unica musica che vuoi ascoltare, l'unica pelle che vuoi accarezzare, l'unico respiro che vuoi respirare.
Non dirmi Ti amo solo per avermi, dimmi Ti amo perché mi vuoi.
Sorprendimi, spiazzami, e d'improvviso fatti trovare con aria ingenua ed innocente, appoggiato al muro del mio palazzo a leggere un finto giornale, aspettando il mio arrivo.
Anche solo per godere di un mio sguardo.
Fa che io senta la tua mancanza nel momento esatto in cui mi sento asfissiata dalla tua presenza.
Lascia la tua voce a cullarmi piano nei giorni in cui son triste.
Cercami, amami, scavami dentro, bevi la vita dalle mie mani chiuse a coppa.
E sarò tua.
Fa che i tuoi occhi possano parlarmi senza parole, solo riempiendosi di me.
Fa che le tue orecchie siano sorde a tutto ciò che non sia la mia voce tremante nell'attimo del piacere.

Vorrei vedere la mia immagine riflessa nei tuoi occhi persi nel vuoto e sentire il mio nome echeggiare nelle stanze delle tue giornate.
Fammi sentire l'unica musica che vuoi ascoltare, l'unica pelle che vuoi accarezzare, l'unico respiro che vuoi respirare.
Non dirmi Ti amo solo per avermi, dimmi Ti amo perché mi vuoi.
Sorprendimi, spiazzami, e d'improvviso fatti trovare con aria ingenua ed innocente, appoggiato al muro del mio palazzo a leggere un finto giornale, aspettando il mio arrivo.
Anche solo per godere di un mio sguardo.
Fa che io senta la tua mancanza nel momento esatto in cui mi sento asfissiata dalla tua presenza.
Lascia la tua voce a cullarmi piano nei giorni in cui son triste.
Lascia scivolare i tuoi sguardi come carezze a percorrermi lentamente, lascia che le tue mani stringano con forza le mie per non lasciarmi andare.
Cercami, amami, scavami dentro, bevi la vita dalle mie mani chiuse a coppa.
E sarò tua.
che bella lettera... condivido a fondo il pensiero... evitare lo scontato e il superfluo, ma godersi il piacere di scoprirsi pian piano... il bello di qualcosa di nuovo
RispondiEliminascoprirsi un po' per volta, e sentirsi sempre più coinvolti...
EliminaGrazie, sei stato velocissimo!:-)
esattamente....
Eliminacoincidenza ero online :P
finalmente hai ritrovato la vena giusta....
RispondiEliminala Rossa che mi è sempre piaciuta ;)
complimenti ;)
Lupo
Ciao Ghiro! La vena si è assopita un po' in questo periodo, distratta da altro...;-) Un bacio
Eliminap.s. forse anche qualcosa (o qualcuno) di più ;)
RispondiElimina;-)
EliminaA buon intenditore poche parole...
ti auguro tutta la felicità che meriti,di stare bene e che ti faccia sentire in paradiso....
RispondiEliminaun bacio e una carezza dal tuo Lupo
non dimenticarmi ;)
quando incontri gli occhi di un Lupo non lo dimentichi più... Muack
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