venerdì 14 dicembre 2012

Vorrei guardarti



Ho una fantasia che mi tormenta da tempo: vorrei guardarti mentre fai l'amore con lei.

Vorrei sentire i tuoi gemiti, i suoi, e godere e soffrire, desiderando di essere al suo posto.
Resterei lì in un angolino, accucciata sui talloni, le ginocchia tra le braccia, e invisibile resterei in silenzio a guardare.
A guardarti.
A scoprire il vostro mondo.
Scruterei la tua pelle diventare sempre più lucida, sempre più tesa, e sentirei il calore dei vostri corpi appannare i vetri della stanza.
Guarderei la sua bocca darti piacere, e la tua darne a lei, i tuoi occhi riversarsi all'indietro, i suoi socchiudersi nel tormento del piacere, e le tue mani insinuarsi tra le sue carni.
Ti guarderei poi mentre lei su di te, come un'amazzone impazzita, ti frusta dolcemente con la sua lunga chioma, lunga come una criniera corvina.
Ti osserverei mentre con le mani le detti il ritmo, artigliandole i fianchi perfetti e guidandola su e giù con forza a diventare tutt'uno con te.
Ti desidererei mentre poi la copri col tuo corpo e, ad ogni colpo di reni che le dai, perderei il fiato.
Respirerei con i vostri respiri affannati, in una sincronia di dolore e piacere, di odori e sapori mischiati nell'aria di quella stanza in penombra.
Resterei lì a mimare i vostri movimenti, piano, senza farmi vedere, godendo del vostro piacere, soffrendo del vostro piacere, in un infinito attimo di masochismo. In un infinito attimo di amore.
Lascerei che solo un mio respiro ti accarezzi la schiena, senza far rumore. Unica traccia della mia presenza.
So che tu lo sentiresti.

Sono sempre con te, anche quando non ci sono.


14 commenti:

  1. Come fantasia spiazza tutti gli schemi ma era plausibile che esistesse in giro, inconfessata come tante altre fantasie femminili celate nelle pieghe segrete della immaginazione.
    Un hurra per Manu
    :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tonico. Non senza un Hip hip, però! :)
      Credo che il voyeurismo sia molto comune come fantasia, anche se in questo caso è particolare, visto che è il desiderio di spiare la persona amata insieme ad un'altra. Una sorta di versione soft e femminile del cuckhold

      Elimina
  2. Dico solo che questo racconto che ci hai regalato è: STUPENDO!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie!!! :-D

      (È proprio una mia maledetta fantasia!)

      Elimina

  3. Molto intenso...

    Io sono geloso, una cosa così mi ucciderebbe... :D

    RispondiElimina
  4. anche io sono gelosa, terribilmente gelosa... E' per questo che credo sarebbe un vero gesto di masochismo. Ma anche di amore, volendo andare completamente a fondo nella vita di una persona, fin nel suo intimo da spettatrice.
    Ciao Derappher, buona domenica

    RispondiElimina
  5. "godendo del vostro piacere, soffrendo del vostro piacere"

    Penso sia la tortura peggiore... Non riuscirei mai a sopportarlo...
    E tu, fuori dalla tua fantasia, riusciresti davvero a godere del loro piacere?

    - LipsClosed -

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando ti senti completamente estraneo/a alla vita quotidiana di una persona, assistere da spettatrice/ore può essere una tortura, ma anche l'unico modo di farne discretamente parte.
      Quel "godendo del vostro piacere" è solo legato alla breve eccitazione che si può provare col voyeurismo, del guardare senza essere visti, dell'assistere ad uno spettacolo erotico. Ma la sostanza è racchiusa in quel "soffrendo del vostro piacere". In quella sofferenza sopportata solo per poter far parte della sua vita, anche se in modo marginale, da spettatore. Questa è la fantasia.

      Nella realtà....non credo potrei guardare e non soffrire, e quando soffro non godo, soffro e basta.

      Ciao Lips, è un piacere ritrovarti.

      Elimina
  6. Consigliata questa lettura dal mio amico Massimo, mi unisco a lui nel plauso.E'veramente un gioiello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Graiz Rosalba, sono lusingata. Approfitto per dire anche qui che le tue poesie sono stupende. Buona serata.

      Elimina
    2. Quello sgorbio iniziale era un "grazie"....

      Elimina
  7. Grazie mille Giancarlo! Un augurio di un anno fantastico anche per te!

    RispondiElimina
  8. Solo una stupenda donna sa pensare di gioire della gioia altrui, altrimenti altre vorrebbero vedere il proprio uomo soffrire piuttosto che gioire, ed io gioisco quando la mia donna gioisce,
    è più bello donare che ricevere, e le mie labbra sono avide di sfiorare ed assaporare, insomma la vita va assaporata.
    Ti auguro che ciò che scrivi lo provi davvero.
    gaetano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noi donne ci incattiviamo solo con chi pensa di poterci trattare da stupide...in quel caso non si gioisce proprio di niente, si rende pan per focaccia. Ma ci sono casi e casi... Ciao Gaetano. Buon anno nuovo.

      Elimina

Post più popolari

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...