lunedì 26 marzo 2012

Tutti in scena

Finalmente è arrivata la sera della prima, tra un po' salgo sul palcoscenico, ormai sono pronta ad iniziare... Vado dietro le quinte con la testa bassa ma le mie mani sono gelate e sudate per l'emozione, nonostante sia ormai primavera.
Il cuore batte all'impazzata quando sento la musica sfumare e so che è arrivato il mio momento...speriamo che la mia voce tremante non tradisca l'emozione...
Ecco, il sipario si apre, il pubblico applaude con gioia e sembra quasi andare a tempo col mio battito cardiaco.
La concentrazione è altissima, mi estraneo da tutto e da tutti per non emozionarmi, evito di guardare tra la folla, inizio a recitare ....ma.....

improvvisamente, girandomi sulla scena verso il pubblico, ti vedo lì, seduto in terza fila, con la tua solita faccia da schiaffi, con quel filo di barba accuratamente incolta e quel mezzo sorriso sornione da conquistatore, che ti godi lo spettacolo nello spettacolo: la mia sorpresa dipinta sul volto.

Questa non me l'aspettavo...non avrei mai immaginato che facessi tutti questi chilometri per venire a vedermi, né io ti avevo detto dove e quando avrei recitato...
Ma tu sei un uomo dai mille misteri e dalle mille sorprese! Mi hai trovata lo stesso.

Le due ore dello spettacolo sembrano non finire mai, vorrei che tu fossi già nel mio camerino, ma forse è meglio se resti lì immobile, dove sei ora, a guardarmi da lontano...
Lo stupore iniziale lascia il posto ad una voglia crescente di far bene quello che sto facendo, per essere ancora più coinvolgente ai tuoi occhi.
Ma poi finalmente tutto finisce, l'adrenalina lascia il posto ad una splendida sensazione di benessere, e la maschera di emozioni indossata per tutto il tempo, quella che mi faceva essere un'altra persona, lascia il posto ad un sorriso.
Per fortuna è andato tutto bene, nessun errore, molti applausi a scena aperta, e soprattutto...soprattutto ora ci sei tu.


Appena il pubblico inizia ad alzarsi apro la piccola porta di servizio e ti faccio cenno di entrare, e tu naturalmente non te lo fai ripetere....


Sono ancora appoggiata alla porta che pian piano si sta chiudendo, quando mi attiri a te impaziente e mi baci con passione nella penombra di questo corridoio di servizio...
-Ma sei matto?- dico a bassa voce...-qualcuno potrebbe vederci...-
Ma in fondo non mi importa.
Ti aspettavo, ti desideravo, e ora tu sei qui per me e con me.
Il nostro bacio lungo, appassionato, con le mie braccia strette al tuo collo e le tue mani che mi cercano frementi, è come un angolo di Paradiso improvvisamente rivelatosi a noi.
Il tempo non esiste più, lo spazio tra noi è impercepibile, inesistente, finalmente siamo stretti l'uno all'altra...
Ti fermi, mi guardi negli occhi tenendomi il viso tra le mani, e mi dici "Ti amo".

Lacrime di gioia solcano il mio viso, scivolano silenziose nell'angolo della mia bocca e bagnano il mio sorriso. Con la lingua lecchi piano quel dolce sale che ti regala la mia emozione, mi baci sugli occhi, mentre come una bimba mi rannicchio tra le tue braccia forti e non vorrei andare più via.
Ma poi ti prendo per mano e ti conduco nel camerino, prendo in fretta e furia le mie cose, non mi strucco nemmeno, e fuggiamo via.
Il tuo albergo è a poca distanza, hai studiato tutto nei minimi dettagli, e il fatto che io sia ufficialmente impegnata con gli altri attori nella cena del dopo-spettacolo, è un alibi perfetto da usare in famiglia per giustificare il mio rientro ad un orario improbabile. Così decido che stasera lo spettacolo continua, ma solo per te.

Ci allontaniamo alla chetichella, costeggiando mano nella mano i muri della notte, come due ladri in fuga, diretti al tuo albergo.
Saliamo in camera di corsa, facendo le scale a due a due...

La porta si chiude alle nostre spalle e i vestiti iniziano a volare leggeri alla rinfusa. Camminando a ritroso, con la bocca incollata nella tua bocca, mi ritrovo vicina al bordo del letto dove tu mi sospingi delicatamente...mi guardi con occhi lucidi di passione e desiderio e inizi a baciare l'interno delle mie gambe, salendo man mano verso la coscia, mentre mi spogli di quel poco che mi è rimasto addosso. Mi fai tremare e rabbrividire con i tuoi tocchi leggeri, sapienti, e mentre con le dita cerchi il mio giardino segreto decido di alzarmi e di darti io per prima ciò che tu stai dando a me.
Mi sollevo in ginocchio sul letto e ti attiro a me, ti bacio e poi ti faccio stendere sulla schiena mentre mi dedico totalmente al tuo piacere.
Ti bacio in ogni angolo del corpo, partendo dal collo e soffermandomi sui piccoli capezzoli, erti come spilli, scendendo piano sul tuo addome che si ritrae al tocco leggero della mia lingua che ti solletica i sensi.


Questa volta sarò io a percorrere i viali in fiamme della tua pelle e a donarti un po' di Paradiso: con la mano ti accarezzo i testicoli mentre con la bocca inizio a disegnare arabeschi infuocati intorno al tuo vigore, lo prendo delicatamente tra le mani per leccarlo lungo tutta la sua lunghezza, giocando intorno alla sua sommità lucida e umida,
Ti sento abbandonarti gemendo, con la testa riversa all'indietro e gli occhi socchiusi, e ti invito a lasciarti andare, così poi potremo fare con calma dopo...
Esplodi in un fiotto improvviso e violento quando ti ingoio tutto fino alla base e contemporaneamente ti infilo la punta del medio nella rosellina stretta.
Ti svuoti quasi urlando di piacere...mentre io bevo del tuo nettare prezioso.
Non amavo farlo, ma questa volta l'ho desiderato davvero, ho voluto renderti mio ancora di più, fino nella gola e nello stomaco.

Mi sollevi e mi stringi a te con forza, scambiandoci un bacio che mischia in un unico sapore le nostre lingue e le nostre anime.

Ti amo...farei di tutto per te...
stanotte non voglio tornare a casa....
voglio dormire abbracciata con te dopo aver fatto l'amore...e la notte è appena iniziata.



Ma per fortuna uno di noi due ragiona ancora....e quella non sono io...


3 commenti:

  1. Wow ! Letto tutto d'un fiato col respiro in gola , lo sai già ,ma adoro il tuo modo velato e mai volgare di scrivere , mi ci ritrovo molto ed anche come 'fantasie' eh eh ci siamo è ! A volte sembra di leggere i miei pensieri leggendoti..
    Brava ^_^ e bacioni.

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    Risposte
    1. Ciao Barbiii, grazie...
      si, anche io ho sempre trovato molte somiglianze tra i tuoi sogni e i miei...
      E non dimenticare che io e te dobbiamo fare un coast to coast... ;-)

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  2. E chi se lo dimenticaaaaaaaaa...
    ieri sono andata in Città Alta , è una fetta storica della mia città che sta su di un promontorio circondata da mura , è proprio una piccola città nella città , lì ci sono un sacco di tornanti , il sole , gli alberi alti che costeggiano la strada , il poco traffico mi hanno pensare a quel viaggetto , non ti dico come ho guidato eh eh ! 'Na pazza !!!

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